Confronto tra zoom medi nikon pro 24/70 2.8 – 28/70 2.8

Nikkor 28-70/2.8 e Nikkor 24-70/2.8 a confronto

 

Due begli obiettivi professionali da avere nel proprio corredo, ma quale scegliere tra i due ?

E’ opportuno sostituire il vecchio 28-70/2.8 col nuovo 24-70/2.8 nanocristallizzato ?

Beh certamente su internet si possono fare tanti paragoni sul piano teorico studiando caratteristiche e test strumentali, ma un confronto pratico con un corpo macchina FX corredato dalle due ottiche in questione, testate in modo disinteressato sotto il profilo commerciale, è sicuramente tutta un’altra questione.

 

Col mio amico fotografo ritrattista e docente di fotografia Massimo Vota abbiamo pensato appunto di mettere a confronto le due ottiche in virtù del fatto che lui utilizza il 24-70 mentre io prediligo il vecchio 28-70.

Io e Massimo ci siamo trovati spesso a confrontare i nostri scatti nelle uscite con i suoi allievi, ma siccome non avevamo mai avuto l’occasione di paragonare tecnicamente le fotografie di un medesimo soggetto, ci siamo promessi di fare questo confronto al mero scopo di valutare chi avesse fatto l’acquisto migliore.

In questa pubblicazione desidero esporre il risultato del confronto delle due ottiche.

 

Da un primo confronto estetico (desidero evitare di prolungarmi su dettagli tecnici poco importanti in questa occasione) il 28/70 si presenta più corto e tozzo, il barilotto più voluminoso risulta ergonomico per mani grandi, mentre il grande paraluce più efficace nella sua funzione rispetto quello del concorrente è meno preciso nell’innesto della propria sede sull’obiettivo.

Entrambi sono obiettivi pesanti pertanto si bilanciano meglio con apparecchi fotografici professionali tipo D3, D4, ecc. oppure con corpi dotati di battery grip, certo è che portarsi al seguito un apparato del genere composto da reflex battery grip e obiettivo (a volte flash) è stancante per i pesi e volumi.

Ottiche tropicalizzate entrambe anche se la ghiera dei diaframmi di cui è solo dotato il  28/70 offre un vantaggio e uno svantaggio e cioè il fatto che quest’ultimo può essere utilizzato con vecchi corpi macchina (situazione abbastanza inusuale), ma di contro un meccanismo in più aumenta la sofisticazione di un sistema e quindi anche la possibilità di rotture meccaniche,  come diceva un mio vecchio professore una cosa che non c’è non si può rompere.

 

Per valutare la qualità delle ottiche, io e Massimo abbiamo sostituito gli obiettivi con il corpo sul cavalletto, quindi con la stessa focale e identiche condizione di inquadratura luce, parametri ecc.

Dopo di che abbiamo confrontato i files raw ingrandendoli con i pixel reali sul monitor dello studio di Massimo da 24” bilanciato.

 

Con apertura massima, il 24/70 ci è parso con minore distorsione  a 28mm, negli angoli rispetto suo fratello, però quest’ultimo se la cava meglio  zoomando, cioè risulta più preciso negli scatti ottenuti a 50-60mm, mentre a 70mm praticamente la distorsione è nulla per entrambe le ottiche in questione.

 

Una cosa importante da considerare è che a f2.8 entrambe le ottiche hanno un lieve calo qualitativo che scompare chiudendo a f4, per una differenza minima senz’altro il calo minore a f2.8 e del 24/70.
Le vere differenze, anche se minime, tra le due ottiche le abbiamo notate sulla resa dei contrasti, ombre e sfocati.

Il 24/70 è più netto, incide e contrasta meglio le ombre ed i colori, di contro il 28/70 risulta con lo sfocato esteticamente più bello ed i colori più morbidi.

Quindi la scelta tra i due obiettivi se da considerarsi in virtù di costi benefici fa cadere l’opzione sul 28/70 essendo fuori produzione e quindi si può trovarlo ad una cifra sul mercato dell’usato vantaggiosa.

Se invece la scelta sarà fatta in virtù dell’uso, possiamo dire che per fotografia panoramica, architettonica, o in tutti i casi dove si vuole ottenere un soggetto tendenzialmente ben inciso si dovrà puntare al 24/70 anche considerando che ha la focale più estesa, parimenti per gli amanti di luce più calda, soffusa e ritratti il consiglio è di orientarsi sul 28/70.

Sicuramente per un possessore del 28/70 il suggerimento è di tenerselo ed investire il denaro per l’eventuale sostituzione col 24/70 in un’altra ottica.

Ringrazio Massimo Vota  per l’essenziale contributo, e per avermi sopportato durante la realizzazione di questa prova.

Giulio Cardona